CASALMAGGIORELe crocerossine, dopo un anno, hanno di nuovo la loro ispettrice.

Si tratta di Sorella Mariarosa Brunoni, incaricata ufficialmente con un provvedimento dell’ispettrice nazionale del Corpo Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana, Sorella Emila Bruna Scarcella.

Il suo incarico durerà fino al 19 febbraio 2028.

Al termine dell’incarico conserverà la qualifica di infermiera di grado superiore, ma non potrà più indossare i gradi corrispondenti alla funzione esercitata.

La decisione è stata salutata con i complimenti del Consiglio Direttivo del Comitato locale della Croce Rossa.

Sorella Brunoni è la seconda ispettrice delle Crocerossine di Casalmaggiore, dopo l’istituzione dell’Ispettorato avvenuta a dicembre 2018 con una dozzina di componenti.

Il 23 gennaio 2019 l’avvocato Carla Mazza era stata nominata ufficialmente Ispettrice del Corpo delle Infermiere Volontarie presso il Comitato CRI Casalmaggiore dall’ex Presidente Nazionale dell’Associazione della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca.

Al termine del suo mandato, a gennaio del 2023, è iniziato un periodo di ‘vacanza’ del ruolo, a causa del cambio delle posizioni di vertice all’interno della Croce Rossa.

Attualmente le infermiere volontarie a Casalmaggiore sono ventuno.

“Sono particolarmente onorata e gratificata da questo incarico e ringrazio il Presidente del Comitato e l’Ispettrice Regionale che hanno avuto fiducia e hanno fatto il mio nome”, commenta la neo-ispettrice, già vice di Mazza e referente dell’Ispettrice Regionale.

Ex dipendente dell’ASST  di Mantova, ora in pensione, Sorella Brunoni ha guidato le Crocerossine da Ispettrice in pectore per l’ultimo anno.

“Confesso che quando è arrivata la comunicazione ufficiale della nomina, mi sono emozionata. Ora l’obbiettivo è crescere ulteriormente, sia in termini di attività che di adesioni, grazie alle prossime attività di formazione.

Le attività da svolgere sono parecchie, tenendo anche conto che siamo ausiliarie delle Forze Armate e ci rapportiamo con i Ministeri della Salute e della Difesa“.

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